(oggi Tenuta Pinto)

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La Biblioteca rurale "Il Poggio" è ospitata nella vecchia "rimessa" di Casina Morgese, una costruzione di 70 mq a 10 metri dalla Casina. Ricca di oltre 5.000 documenti, è dotata di servizi igienici, cucinino, macchina per il caffè e di tutti i principali servizi tecnologici: TV, collegamento internet, PC, stampante, riproduttore di Vinili, CD, DVD. Il motto scritto nel logo è tratto dall'epistolario di Cicerone "Ad familiares": "SI HORTUM CUM BIBLIOTHECA HABES NIHIL DEERIT" (se hai una biblioteca e un giardino, non ti manca nulla).

Casina Morgese: "Omaggio a Beardsley", acquaforte di Franco Mannarini (2007)
Casina Morgese è stata costruita nel 1898. Qui hanno vissuto noti personaggi della famiglia proprietaria, come Antonio Morgese (1850-1940), primo presidente di Corte d'Assise d'Appello; Vito Waldemaro Morgese (1887-1965), magistrato, medico, musicista, imparentato con Ottone Pesce (1889-1967), musicista e direttore d'orchestra. V.W.Morgese da bambino era stato incoraggiato a suonare il violino da Niccolò Van Westerhout, importante musicista nato a Mola di Bari.
Nel 1998 l'attuale proprietario della casina, Antonio Waldemaro Ottone, figlio di Giuseppe e nipote sia di Vito Waldemaro che di Ottone, ha voluto celebrarne il centenario apponendo presso il cancello di entrata una targa (opera dello scultore Pantaleo Avellis) in cui si leggono questi versi di Orazio: DAMNA TAMEN CELERES REPARANT CAELESTIA LUNAE (I MESI CHE ACCOMPAGNANO L'ANNO NEL SUO MORIRE, AVVICINANO IL SORGERE DEL NUOVO ANNO: ciò a significare l'importanza delle cose che durano nel tempo...).

Immagine della Biblioteca rurale "Il Poggio"
La Biblioteca rurale "Il Poggio" possiede oltre 5.000 documenti, organizzati in 12 fondi archivistici o biblioteconomici, fra cui hanno speciale importanza quelli in materia identitaria (sulla Puglia), in materia storico-sociale, politologica, sociologica, economico-aziendale e giuridica. Vi è anche un interessante fondo sul teatro e lo spettacolo.
I 12 fondi sono il frutto di un "accumulo" pluridecennale di materiali e documenti da parte del fondatore, Antonio Waldemaro Ottone Morgese, che ha ritenuto di porli a disposizione della collettività.
I fondi possono essere consultati previa richiesta specifica con una email a w.morgese1@gmail.com.

Nella biblioteca puoi gustare anche un buon caffè, normale o deca...